brutta storia a lieto fine

ciao ragazzi vi racconto la mia bruttissima esperienza nella speranza che serva per tutelare i vostri allevamenti.
tutto iniziò nel mese di agosto il prima esemplare si sentì male corsi subito dal veterinario più vicino ma nonostante la visita e la rianimazione che il vet tentò l'esemplare morì nello studio. il vet mi disse che tutti i sintomi portavano a uno stato di anoressia. pertanto mi consigliò di eseguire l'autopsia per verificare che nn si trattasse di qualche malattia infettiva. gli diedi il consenso di eseguire l'autopsia tornò a casa e la sera chiamo il vet. per avere notizie sulla causa della morte. la loro risposta è stato è stata rilevata una grave enterite. le cause possono essere di origine batterica, parassitaria o virale. per tutelare il suo allevamento le consigliamo di eseguire un clico di 3 esami feci a distanza di 24 ore. le consegnò le feci ma non risolvero la situazione in quanto l'esame feci rileva eslusivamente i parassiti.
passo un mese è notatai che un esemplare avesse un po' di sonnolenza le somministrò un prodotto per i soggetti impallonati e sembrò che si riprese. passo 2 giorni e morì anche quello. chiamo un'altro vet che mi consigliò di portargli la carcassa che l'avrebbe consegnato izs di torino per un'indagine approfondita. dalla giorno della morte passarono 2 mesi circa e fecere un sacco di analisi inutili esame salmonella, aviaria...... quasi tutti test che non servirono a tutalare i miei animali. l'unico rilievo che è stato fatto è stata un'infezione batterica. la risposta del vetrinario è stato che probalbilmente sono stati 2 animali più deboli
e no, non ci credo....
a questo punto chiamo il dr. crosta chiedendo di seguire il mio allevamento e spiegandoli la situazione e mi consigliò di spedirle un tampone fecale per unaa ricerca batterica e micologica.
feci il pacco e lo spedì.
il giorno successivo il veterinario aveva già consegnato il campione al laboratorio interno.
passaro 2 giorni un'altro animali è stato male chiamo al dr. crosta e mi diede un'antibiotico ad ampio spettro nell'attesa degli esiti dell'esame batteriologico. non feci in tempo a sooministrarlo che mi muorì anche lui.
a quel puntò avviso il veterinario che mi consigliò di congelare la carcassa in quanto da sabato sera fino a lunedì che spedivo il pacco gli sarebbe arrivato marcio.
pertanto lunedì mattina preparò il pacco chiamo lo consegnò a un corriere e fece tutti gli accertamenti del caso completa di diversi esami batteriologici e micologici ripetuti in quanto i batteri non erano rilevabili in tutti gli organi e un'esame citologico e rilevo un'infezione escheria coli che provocava delle emoraggie intestinali.
a questo punto mi prescrisse delle iniezioni di antibiotico suguito da antimicocito.

ho passato dei giorni di terrore vedermi muorire i miei animali così senza poter far nulla, finalmente ho risolto la situazione.
non dimenticherò mai più gli esami di controllo annuali

un grazie al Dr. Crosta
Da adesso in avanti i miei animali saranno controllati sempre da lui.

Pietro

bravo Pietro le maniere forti sono sempre VINCENTI.

bisogna intervenire tempestivamente e con consulenti ESPERTI.