IMBECCATE E PAPPADi seguito forniremo uno schema il più standard possibile da seguire sul numero di imbeccate da somministrare ad un pullo durante le sue fasi di crescita, lasciando comunque a discrezione dell’allevatore se aumentare o meno il numero delle somministrazioni ed il tempo intercorso fra le stesse, valutazioni queste che variano da soggetto a soggetto, in base all’età, allo stato di salute o alla specie di appartenenza:
• 1 e 2 settimana di vita 7 imbeccate al giorno;
• 3 settimana di vita 6 imbeccate al giorno;
• 4 settimana di vita 5 imbeccate al giorno;
• Durante la 5 e 6 settimana 4 imbeccate al giorno;
• Durante la 7 e la 8 settimana 2 imbeccate al giorno, una il mattino e una la sera.
• Durante 8 settimana si può inserire in gabbia delle spighe di panico
per iniziare lo svezzamento.
Tra un'imbeccata e l'altra consigliamo comunque di attendere il tempo sufficiente per far si che il gozzo sia completamente vuoto e non ci siano tracce di pappa dell'imbeccata precedente, una volta al giorno è bene aspettare una mezz'ora abbondante dallo svuotamento del gozzo in quanto è utile che il pullo pulisca il suo apparato digerente completamente, magari somministrando un po' meno pappa nell'imbeccata di metà giornata.
È importante la temperatura della pappa nel momento della somministrazione, dovrà essere 38/40°C. Se fosse più calda si rischierebbe di ustionare il gozzo del nidiaceo con conseguenze spesso tragiche. Nel caso fosse più fredda di 38°C si renderà più difficoltosa la digestione della pappa e rischieremmo quindi di creare uno stato di stasi del cibo nel gozzo, dovuto al precoce indurimento della pappa, con l’eventuale fermentazione del cibo stesso, con notevoli problemi legati allo stato di salute del nidiaceo. La consistenza della pappa sarà variabile a seconda dell'età del soggetto, quindi più liquida nei soggetti giovani e più consistente (tipo yogurt) dei soggetti più maturi, in ogni caso non dovrà mai essere asciutta e/o grumolosa. Se si devono alimentare più soggetti è preferibile, preparare prima diverse siringhe già piene di pappa e lasciate a bagno nell'acqua alla temperatura di 40°C, in questo modo la pappa resterà sempre alla temperatura ottimale.