vi racconto come sono arrivato a un Senegal : dopo due coppie di Agapornis , decisi che ero pronto a passare ad un pappagallo allevato a mano e dopo essermi documentato a lungo per comprendere le caratteristiche di un pappagallo che soddisfacesse "le specifiche richieste" a Febbraio 2008 arrivò a casa un meraviglioso Conuro a ventre cremisi allevato allo stecco . Purtroppo durante l'estate quando ci trasferiamo a Fregene il pappo è volato via dalle mani di mia figlia piccola e non l'abbiamo più trovato . Mi avevano consigliato di spuntargli le penne ma mi sono sempre rifiutato un uccello in crescita ha bisogno di imparare a volare per avere uno sviluppo armonico , comunque torno dall'allevatore per cercare di prendere un altro, vi immaginate mia figlia piccola ? e il sottoscritto che doveva far finta che non fosse così grave per consolarla e passavo tutte le mattine e le sere a girare per le strade fischiando come un matto per ritrovarlo? Comunque l'allevatore non aveva più i conuri e l'unico pappagallo era una piccola Senegal ,forse rimasta per una bruciatura sulla spalla causata dall'essersi avvicinata troppo alla lampada nella camera calda , vi confesso che non mi piaceva molto , esteticamente parlando , ma mi piacque subito il modo in cui mi guardò e mi salì in mano senza timore e questo per chi conosce i pappa africani è notevole . Insomma la prendo , la metto nel trasportino dentro lo zainetto e via in moto fino a casa ; ogni 10 minuti mi fermo per vedere come va ma ogni volta mi tranquillizzava il suo sguardo quasi divertito !