COME ADDOMESTICARE UN PAPPAGALLO???

Hai toccato un argomento molto complesso...E molto difficile da ffrontare qui...
Il pappagallo non conosce il concetto di dominanza ed è assurdo, inutile e anche dannoso cercare di aducarlo con rimproveri, punizioni, urla o altro...Esistono dei veri e propri studi sul comportamento dei pappagalli e imparare a convivere e ad interagire nel modo giusto con loro richiede un grosso impegno da parte tua, che prevede ricerche, vero e proprio studio e tanta pazienza... TI INVITO A FARE ALCUNE RICERCHE SUL WEB UTILIZZANDO COME PAROLA CHIAVE "RINFORZO POSITIVO" E LEGGI TUTTO QUELLO CHE TROVI RELATIVAMENTE AI PAPPAGALLI.
Ti consiglio vivamente un paio di libri che per un novizio come te possono essere ILLUMINANTI !
"perchè il mio pappagallo fa così" di Rosemary Low e "il manuale dei pappagalli" di Sabrina Corollo.
Si acquistano con poche lire e sono veramente molto molto molto interessanti per non dire indispensabili per chi inizia.

Fatto tutto questo ne riparliamo qui nel forum...Altrimenti non si finisce più.
Ciao

GRAZIE PER LA RISPOSTA!!

Ho letto su http://www.parrots.org/index.php/chapters/articles/wptitaly/ tutti gli articoli e devo dire che ho scoperto un po' di cose adesso so come posso fare capire al pappa che sta facendo una cosa buona o sbagliata, soltanto che il "RINFORZO POSITIVO" non riesco ad associarlo a certe situazioni come quando il pappagallo ti vede avvicinarsi alla porta e assale la porta per volere uscire.

E' un buon sito, soltanto un po' rindondante, lo consiglio a persone che hanno appena iniziato come me!

http://www.thegabrielfoundation.org/friedman.html

qui potrai trovare altre risorse valide ^_^

Bellissima questa DISCUSSIONE....bravi bravi….

anche se do ragione a Laura sull'argomento, molto complesso, trovo che sia carino discuterne in un forum dove si possono DARE e RICEVERE informazioni molto importanti per la fase di addomesticamento del proprio pappagallo.......

nel pappagalloPET personalmente penso che il periodo più importante sono i primi 4 mesi……. partendo dal presupposto che i pappagalli sono molto sensibili, non bisognerebbe utilizzare metodi violenti per rimproverarli perchè ciò potrebbe causare reazioni di distacco e aggressività nei nostri confronti.

E' necessario rivolgersi al pappagallo con voce ferma ma gentile;

Giuseppe&Slicker

in realta' il rimprovero come strumento educativo non serve assolutamente a niente, e piu' che la fermezza servono coerenza e costanza.

per convincere un pappagallo a fare qualcosa la chiave sta nello scoprire il motivo per cui dovrebbe fare la cosa che noi desideriamo.
questo motivo puo' variare da pappagallo a pappagallo, dato che le preferenze sono di tipo individuale, e soltanto con una attenta osservazione del soggetto si puo' giungere a una qualche conclusione.

coerenza e costanza servono per dare una risposta sempre uguale nel tempo in modo da incentivare continuamente il comportamento che si desidera avere.

il metodo del rinforzo positivo e dell'analisi comportamentale finora sono le teorie piu' logiche, meno invasive e ricche di stimoli in cui mi sia imbattuta finora, e sto ancora approfondendo l'argomento.

in realta', piu' che i primi 4 mesi di vita soltanto, a livello educativo con questo metodo si puo' andare avanti per tutta la vita del pappagallo, proponendosi nei suoi confronti come insegnanti piuttosto che come genitori o partner, entrambe figure poco "salutari" per loro.
certo e' anche vero che prima vengono impostate buone abitudini, grande varieta' di stimoli, ottime interazioni...meno ci sara' da lavorare in eta' piu' adulta per correggere eventuali problemi comportamentali o piccoli e grandi traumi.
e viceversa, naturalmente.

X Lunaria
Come al solito ti sei espressa alla meraviglia !

Sarebbe bene approcciare fin dall'inizio con un minimo di consapevolezza...E' sicuramente più semplice educare che correggere.

Mi è arrivatoooo!!
Adesso è sopra mia testa, ho notato che gli piace molto stare sulla mia testa..

Oggi ha scoperto il gatto!!! Beh Benny ha reagito non molto bene...è scappato !!!! Mentre Pauly (il suo nome, non è molto inventivo ma quando lo ho pronunciato ha fatto una faccia piuttosto contenta e ha smesso di strillare...insomma gli piace) gli tirava i baffi, Benny è scappato!!!

Stamattina ha provato a tirare 3 voli e devo dire che si è fatto una camera intera in tutti e tre i casi ma poi si è schiantato semre contro qualcosa (divano, finestra, muro)....haha!!! E' un buon segno se scodinzola???

Stanotte non ha dormito molto dalle 12 alle 8......ci ha svegliato gridando per poi mangiare un pezzetto di mela!!!

Ha soltanto un po' paura della mano di tutti e tre!!! Non ama che lo tocchiamo!

Un saluto da Marco & Pauly....finalmente posso dirlo anche io!!!

Il mio sogno era un cenerino, mi sono preso una camera calda e tramite un amico mi sono portato a casa un pullus. La cosa importante e' sapere come imbeccarlo onde evitare spiacevoli sorprese.Per quanto riguarda il parlare e cose relative all'addestramento ho letto e sentito molte cose , ma ogni pappagallo e' un mondo a se. Quello che ci vuole e' molta pazienza. Ci mancava che mi dicessero : non era ancora uscito dall'uovo e sentivo alcune parole.Il mio problema e' non fargli dire le parolacce. Impara tutto quello che dice mio padre , eppure non lo puo' toccare che lo becca da cattivo. L'unico che lo puo' toccare sono io e mi da pure i bacetti, ma di quello che dico io non dice nulla.Cambia tonalita' di voce ,quella di mio padre o quella di mia sorella, di rado quella dei nipotini e impara facilmente parole in dialetto lombardo.Se lo sgrido capisce e smette di fare quello per cui lo rimproveravo, mi comporto con lui come mi comporto con i miei nipoti.Si comportano alla stessa maniera.Goditi la tua esperienza e facci sapere come si evolve il tuo figlioletto.

Sto usando un metodo che pare funzionare per imparare a volrare a comando verso di me...
Per adesso funziona...In più impara pure il suo nome infatti tutte le volte che diciamo "Pauly" si gira!!!
Il metodo consiste nel metterlo sul trespolo io a distanza di 1.5m lo chiamo per nome e lui vola verso di me, poi gli faccio un grattino ripeto questo un po' di volte e poi lo metto nel suo posto preferito a riposarsi...
Pensate che ha imparato pure a volare perfettamente dentro il buco della gabbia e dopo di che va a mangiare!!
Mi sta venendo un dubbio...:"Beppe!! Non è che me l'hai già dato che sapeva volare???"

marco anche se fosse che problema ti crea? a me zero è arrivato quando era bello svezzato e svolazzante...